Nell’occhio del ciclope – In the eye of the Cyclops


Il genere umano può liberarsi della violenza soltanto ricorrendo alla non-violenza. L’odio può essere sconfitto soltanto con l’amore. Rispondendo all’odio con l’odio non si fa altro che accrescere la grandezza e la profondità dell’odio stesso. (da Harijan, 7 luglio 1947; citato in Ernesto Balducci, Gandhi, Edizioni Cultura della Pace, Firenze 1988, p. 183)

L’amore è libertà dalla sofferenza – dai condizionamenti, dalle paure, dall’attaccamento, per essere capaci di offerta incondizionata.

La violenza è un percorso distorto che fa credere che dominare gli altri, rubarne il valore è posserderli….
Dobbiamo imparare a dominare noi stessi, le inclinazioni sbagliate per comprendere il vero significato di non violenza.

Poetyca


Nell’Occhio del ciclope

Tu che guardi il mondo
attraverso la tua unica visione:
dove tutto è possesso
dove tutto t’appartiene
e cieco non stracci il velo
dell’unica cosa che ti rappresenta
in un pugno chiuso che credi pieno
e non sai cogliere in un respiro l’essenza

Ogni tuo passo ripropone
e genera solo distruzione
perchè t’aggrappi
a cose che non possono durare
ed accumuli in in angolo
le esperienze vecchie
dalle quali ti lasci condizionare

Illusione e velo
che di Maya ha il nome
danza delle ombre
che non allieta ma confonde
Gigante è il tuo ego
che non scalfisce nulla
ma costruisce nuove mura
in un bozzolo intessuto di paura

Ogni momento è propizio
per guardare nel fondo del tunnel
che hai generato tu stesso
e per illuminare a giorno
le pareti della caverna
del tuo confuso errare

Una sola la verità e la bellezza
una sola la ricchezza di chi
non usa mai aggettivo
che delimiti il territorio
del mio o del tuo possesso
un caleidoscopio di colori
che come farfalle vive
accarezza l’aria e la vita

Un sospiro nella notte
che alle stelle dona splendore
è il dono di se stessi
senza chieder nulla
senza solco o traccia
che immota in apparenza
nel tempo sgretola il valore
perchè tutto muta e si trasforma

Un solo occhio
centro del ciclone
che vortica e genera
luci od ombre nel timore
da aprire con cuore spalancato
che armonizza e non possiede
che si offre nella gioia
di essere uno con il tutto

Non potresti mai capire
l’impalpabile presenza
di un’ essenza aperta a tutti
e che in note vive si manifesta
nella delicata trama
dell’incondizionato passo
legge della vita che contempla
l’infinito ed il suo Amore

02.10.2010 Poetyca

The human race can get rid of violence only by means of non-violence. Hatred can be vanquished only by love. Answering hatred with hatred you can do nothing but increase the size and depth of hatred itself. (From Harijan, July 7, 1947, quoted in Ernesto Balducci, Gandhi, Editions Culture of Peace, Florence 1988, p. 183)

Love is freedom from suffering – from conditioning, from fear, from attachment, to be able to offer unconditional.

Violence is a distorted way that makes you believe that dominate others, steal the value is to possses them ….
We must learn to rule ourselves, the inclinations wrong to understand the true meaning of nonviolence..

Poetyca


In the eye of the Cyclops

You who look at the world
through your unique vision:
where everything is held
where all belong to you
rags and blind not the veil
the only thing that is
believe that in a closed fist full
and you can not take a breath in the essence

Your every step repeats
and generates only destruction
because t’aggrappi
things that can not last
and accumulate in a corner
old experiences
condition from which you leave

Illusion veil and
that has the name of Maya
dance of shadows
that cheers but not confused
Giant is your ego
that does not affect anything
but build new walls
woven into a cocoon of fear

Every moment is propitious
to look at the bottom of the tunnel
you’ve created yourself
and daylight
the cave walls
your confused wandering

A single truth and beauty
one whose wealth
never uses the adjective
that defines the area
of my or your possession
a kaleidoscope of colors
and as live butterflies
Shakes the air and life

A sigh in the night
that gives glory to the stars
is the gift of oneself
without asking anything
without groove or track
that apparently motionless
crumble over time the value
because everything changes and becomes

One eye
center of the cyclone
that vortices and generates
lights or shadows in fear
to open with heart wide open
harmonizes and does not have
that is offered in joy
of being one with everything

You could never understand
the impalpable presence
of an ‘essence open to all
and notes that lives is manifested
the delicate texture
step of the unconditioned
law of life that contemplate
the infinite and his love

02.10.2010 Poetyca

4 thoughts on “Nell’occhio del ciclope – In the eye of the Cyclops

    • Grazie a te caro Alberto,
      oggi 2 Ottobre, data importante per ricordare perchè anniversario della nascita del Mahatma Gandhi e giornata internazionale per la nonviolenza,
      credo indicato questo testo per riflettere sul valore della violenza come frutto dell’egoismo e il valore dell’Amore incondizionato, dove non si possiede ma si dona senza nulla pretendere.

      Un grande abbraccio
      Daniela

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